"Tu sei mia" - Alle radici del femminicidio
Ad Hannover Vanessa è stata sfigurata con l'acido dal suo ex; a Berlino, Rebeccah è stata pugnalata a morte dal suo ragazzo. A Mérignac (vicino Bordeaux) Chahinez è stata bruciata viva dall'uomo che voleva lasciare. In tutta Europa i casi di femminicidio si moltiplicano. E si somigliano. In Spagna, il governo ha istituito tribunali speciali per trattare le fattispecie di violenza di genere. In Francia, quasi una donna su cinque deceduta a seguito delle percosse subìte dal partner, aveva sporto denuncia prima della tragedia. In Germania il termine "femminicidio" non è ancora entrato nel vocabolario, e la volontà espressa di separarsi dal proprio compagno può ancora costituire un'attenuante in sede di giudizio...
Con questo toccante documentario, la regista Ulrike Bremer dà voce a famiglie, amici e legali delle vittime di femminicidio (oltre che agli attivisti in difesa delle donne e alle stesse sopravvissute alle violenze di genere), consegnandoci un inquietante bilancio della situazione tra Francia, Germania e Spagna. Mettendo in luce come questa spirale infernale rifletta un humus culturale che tuttora permea le nostre società.
Regia
Ulrike Bremer
Paese
Germania
Francia
Anno
2022