Marc-Antoine Charpentier: MedeaOpera nazionale di Parigi

Per sfuggire alla vendetta di Acasto, re di Tessaglia, Giasone e Medea trovano rifugio a Corinto, presso il re Creonte. Medea sospetta però Giasone di tradimento. Presto non vi sarà più alcun dubbio: Giasone è innamorato della figlia di Creonte, Creusa, e intende sposarla. Medea si abbandona alla furia della gelosia invocando l'aiuto degli Inferi, per poi vendicarsi nel modo più cruento possibile...

Tre secoli dopo la prima all'Académie royale de musique, precursore dell'Opéra national de Paris, gran ritorno in scena all'Opéra Garnier del personaggio femminile più insondabile della mitologia. La scintillante partitura barocca è sublimata dalla direzione musicale di William Christie e dalla Medea del mezzosoprano Lea Desandre in un’allestimento di David McVicar che ne traspone l’intreccio durante Seconda Guerra Mondiale. La scintillante partitura barocca è sublimata dalla direzione musicale di William Christie e dalla Medea del mezzosoprano Lea Desandre nel ruolo della protagonista, con l’allestimento di David McVicar che ne traspone l’intreccio durante Seconda Guerra Mondiale.

Modernità
È un evento che merita: l'unica opera di Marc-Antoine Charpentier entra in repertorio con un allestimento di William Christie sostenuto da un cast straordinario che riflette il gusto per l'audacia e le sfide del direttore d'orchestra e fondatore dell’ensemble Les Arts Florissants il quale, per l’occasione, ha riunito le migliori voci del palcoscenico barocco e, in primis, Lea Desandre. Questa nuova produzione offre al pubblico la possibilità di rivisitare uno dei capolavori più intensi del repertorio francese, che ha aperto la strada alla modernità del genere operistico. La trasposizione audace ma fedele del regista David McVicar sottolinea il potere senza tempo dell'opera di Charpentier.

Registrato il 3 e il 7 maggio 2024 all'Opéra national de Paris - Palais Garnier