Giacomo Puccini: Madama ButterflyFestival d'Aix-en-Provence 2024
159 min
Disponibile fino al 12/01/2025
Sedotta da un ufficiale americano di passaggio, la geisha Cio-Cio-San, alias Madama Butterfly, aspetta il suo ritorno… in una messa in scena di Andrea Breth e sotto la bacchetta di Daniele Rustioni, il soprano albanese Ermonela Jaho fa vibrare la tragedia giapponese di Puccini dal Théâtre de l'Archevêché di Aix-en-Provence.
Siamo all’inizio del XX secolo, in Giappone. L’ufficiale di marina americano Benjamin Franklin Pinkerton sbarca a Nagasaki. Affitta una stanza in una casetta tradizionale, dove conosce Cio-Cio-San, una giovane geisha di 15 anni, chiamata "Madama Butterfly". La sposa e riparte. Cio-Cio-San mette al mondo il loro figlio, si strugge d’amore e lo aspetta fedele. Dopo tre anni, Pinkerton torna a Nagasaki….
Destino tragico
Giacomo Puccini compose la "tragedia giapponese" Madama Butterfly dopo aver assistito alla rappresentazione dell’omonimo dramma di David Belasco. Non era mai stato in Giappone ma si era minuziosamente documentato sugli usi e costumi nipponici. La prima assoluta alla Scala di Milano, il 17 febbraio 1904 fu un fiasco colossale, che spinse il compositore a sottoporre la partitura a diverse revisioni, grazie alle quali Madama Butterfly divenne una delle opere più rappresentate al mondo. Puccini rifiutò però per tutta la sua vita di riproporla al pubblico scaligero. Dopo aver inserito nel suo repertorio la Tosca nel 2019, Aix celebra nel 2024 il centenario della morte di Puccini con questa nuova produzione messa in scena da Andrea Breth, grande esponente della scena lirica tedesca e diretta da Daniele Rustioni, direttore musicale dell'Opera di Lione. La protagonista è interpretata dal soprano albanese Ermonela Jaho, come già all’Opera di Parigi nel 2015. La cantante s’impone nel ruolo del titolo con virtuosismo, delicatezza e grande intensità, fino all’estremo sacrificio dell’eroina.
Destino tragico
Giacomo Puccini compose la "tragedia giapponese" Madama Butterfly dopo aver assistito alla rappresentazione dell’omonimo dramma di David Belasco. Non era mai stato in Giappone ma si era minuziosamente documentato sugli usi e costumi nipponici. La prima assoluta alla Scala di Milano, il 17 febbraio 1904 fu un fiasco colossale, che spinse il compositore a sottoporre la partitura a diverse revisioni, grazie alle quali Madama Butterfly divenne una delle opere più rappresentate al mondo. Puccini rifiutò però per tutta la sua vita di riproporla al pubblico scaligero. Dopo aver inserito nel suo repertorio la Tosca nel 2019, Aix celebra nel 2024 il centenario della morte di Puccini con questa nuova produzione messa in scena da Andrea Breth, grande esponente della scena lirica tedesca e diretta da Daniele Rustioni, direttore musicale dell'Opera di Lione. La protagonista è interpretata dal soprano albanese Ermonela Jaho, come già all’Opera di Parigi nel 2015. La cantante s’impone nel ruolo del titolo con virtuosismo, delicatezza e grande intensità, fino all’estremo sacrificio dell’eroina.
con
Ermonela Jaho
Adam Smith
Mihoko Fujimura
Lionel Lhote
Carlo Bosi
Inho Jeong
Kristofer Lundin
Albane Carrère
Kristján Jóhannesson
Composizione
Giacomo Puccini
Regia
Andrea Breth
Direzione musicale
Daniele Rustioni
Orchestra
Opéra de Lyon
Coro
Opéra de Lyon
Libretto
Luigi Illica
Giuseppe Giacosa
Scenografia
Raimund Orfeo Voigt
Costumi
Ursula Renzenbrink
Luci
Alexander Koppelmann
Drammaturgia
Klaus Bertisch
Presentazione
Saskia de Ville
Regia
Philippe Beziat
Paese
Francia
Anno
2024